Con sentenza n. 23230 del 10 maggio 2012, la III Sez. Penale di Cassazione ha prosciolto con formula piena (perché il fatto non sussiste) un blogger, affermando che alle testate on-line non si applicano l'obbligo di registrarsi presso un tribunale e il reato di stampa clandestina.
Riprendendo più approfonditamente un passaggio di rilievo della norma, evidenziamo come la calunnia si configuri sia se reato è effettivamente commesso da altri e se l’accusatore è consapevole di ciò, sia quando il reato è inventato:
Per reputazione si intende il senso della dignità personale così come percepito dagli altri. Per questo motivo, l'offesa alla reputazione può anche riguardare il decoro professionale.
Dall’altra parte si vuole evidentemente tutelare l’onore e la libertà dell’innocente incolpato. Si configura in tal modo – sebbene non vi sia omogeneità di considerazione, ma è a tale tesi che si aderisce – un reato plurioffensivo.
Dire «In questo ristorante non si mangia bene e si paga molto» non è diffamazione; dire «Il titolare della pizzeria è un imbroglione che inganna i clienti» è diffamazione.
A sostegno di questa prima tesi, gioca innanzitutto la collocazione sistematica del delitto di calunnia all'interno del nostro codice: il legislatore italiano, infatti, lo flagranza di reato ha collocato fra i delitti contro l'amministrazione della giustizia, a differenza di quanto è avvenuto nell'esperienza belga o in quella francese, dove tale reato Evaluate accanto ai reati contro l'onore.
La giurisprudenza è pacifica sul punto: si deve presumere la sussistenza del requisito della comunicazione con più persone qualora il messaggio diffamatorio sia inserito in un sito Net for every sua natura destinato advertisement essere visitato da un numero indeterminato di utenti, come nel caso di giornale telematico, analogamente a quanto si presume nel caso del tradizionale giornale cartaceo, a nulla rilevando l’astratta possibilità che esso non sia acquistato o letto da alcuno [17].
Gli elementi costitutivi del reato di diffamazione sono chiaramente definiti nell’articolo 595 del Codice Penale italiano. Perché un’azione sia considerata diffamatoria, devono essere presenti diversi elementi fondamentali:
In sintesi, la diffamazione rappresenta un serio attacco all’integrità e alla dignità di un individuo, e come tale è soggetta a sanzioni legali.
Oggetto della falsa incolpazione deve necessariamente essere un reato, sia esso delitto o contravvenzione. Può trattarsi indifferentemente di un reato mai esistito ovvero di un reato commesso da altri.
O, meglio, colui che gestisce il blog altro non è che il direttore responsabile dello stesso, pur se non viene formalmente utilizzata tale forma semantica for each indicare la figura del gestore e proprietario di un sito Net, su cui altri soggetti possano inserire intervenuti.»[12][13]
Con questo articolo cercheremo di spiegare tutto quello che c’è da sapere intorno al reato di diffamazione: cos’è, quando è punibile, quando è sanzionato in forma aggravata e quando, invece, è “scusabile”.
La pena è aumentata se s’incolpa taluno di un reato pel quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni, o un’altra pena più grave.
Secondo me è giusto che non sia stato depenalizzato come gli altri reati (ingiuria, tanto for every citarne uno), quando si parla in pubblico di qualcuno che sia nella vita di tutti i giorni che qui su Net, è giusto non sfociare nelle offese gratuite che il più delle volte lasciano il tempo che trovano.